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SCHEDA INFORMATIVA A CURA DI ARCHEMAIL

Comune: NAPOLI (Na)
Sito archeologico: Resti della Villa di Lucullo
Ubicazione: Pizzofalcone e interno Castel dell'Ovo
Ente di riferimento: Soprintendenza Archeologica di Napoli - Ufficio scavi di Napoli (tel. 081440166)
Modalità di visita: I resti su Pizzofalcone sono liberamente visibili; i resti nel Castel dell'Ovo sono visibili nell'orario di apertura
Cenni storici:

Per la storia vedi la scheda su Partenope.

Illustrazione del sito:

L'area compresa fra Pizzofalcone e l'isolotto di Megaride (attuale sede del Castel dell'Ovo) era occupata in epoca tardorepubblicana da una villa di vaste proporzioni, identificata come appartenente a L. Licinio Lucullo. Si tratta del più antico complesso monumentale che documenta la trasformazione in zona residenziale della fascia litoranea compresa fra Pizzofalcone e Posillipo. La villa era celebre per la varietà delle piante e per le peschiere. Passata al fisco imperiale, fu poi trasformata in rocca (castrum lucullanum). Di tale villa oggi restano poche rovine: cinque nicchioni su un tratto di roccia tufacea visibili nel piazzale panoramico di Pizzofalcone; dodici colonne marmoree sono invece all'interno di Castel dell'Ovo, riutilizzate per sostenere la cosiddetta Sala delle Colonne.

Note:  

IMMAGINI DEL SITO

 

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