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SCHEDA INFORMATIVA
A CURA DI ARCHEMAIL |
Comune: |
ROCCA D'EVANDRO (Ce) |
Sito archeologico: |
Area portuale romana |
Ubicazione: |
Località Mortola, nei
pressi del fiume Garigliano |
Ente di riferimento: |
Soprintendenza Archeologica
di Napoli e Caserta |
Modalità di visita: |
Liberamente visibile |
Cenni storici: |
Non vi sono testimonianze
dell'esistenza di un abitato romano in territorio di Rocca d'Evandro. |
Illustrazione del sito: |
In località "porto" nella
frazione Mortola, sul Garigliano è presente un'area portuale romana il cui
rinvenimento risale al 1992. Si tratta di uno scavo unico rispetto alla
Campania trattandosi di un' area riservata alla produzione e imbarco di
anfore vinarie che venivano esportate su vasto raggio, oltre che utilizzate
in zona. Il luogo è un pianoro alluvionale ricco di materie prime, di terre
fertili, di vegetazione, di sole, ma soprattutto di acqua, fonte di vita e
di ricchezza. Sul posto venne così costruito un porto dando vita ad un
commercio fluviale, proprio come fecero i liberti della potente famiglia dei
Luccei, tra il II secolo a. C. e il I secolo d. C. Si stanziarono infatti
sulla riva sinistra del Garigliano, e qui trovarono tutto per produrre ed
esportare e loro anfore vinarie. Al momento della scoperta ne sono state
rinvenute decine e decine oltre alle fornaci per la produzione. La prima
tappa di questi commercianti era il vicino porto di Minturno. |
Note: |
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IMMAGINI DEL SITO |
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