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SCHEDA INFORMATIVA
A CURA DI ARCHEMAIL |
Comune: |
ROCCAMONFINA
(Ce) |
Sito archeologico: |
Fortificazione
sannitica (Orto della Regina) |
Ubicazione: |
sul Monte La
Frascara |
Ente di riferimento: |
Soprintendenza
Archeologica di Napoli e Caserta |
Modalità di visita: |
Liberamente
visibili |
Cenni storici: |
Una famosa leggenda
vuole Roccamonfina fondata dall’imperatore romano Decio, rifugiatosi in
queste terre per inseguire la sua amata Fina, in onore della quale avrebbe
fatto costruire, nel 250 d. C. una Rocca, cioè la “Rocca della Mia Fina” .
La coincidenza di date fra leggenda e tradizione, il conforto di studi
storici,archeologici e numismatici avvalorano l’ipotesi che Roccamonfina sia
nata intorno al III sec. D. C. per una naturale fusione di genti autoctone
di origine aurunca con altre di origine romane, fuggite per sottrarsi alle
persecuzioni contro i cristiani. |
Illustrazione del sito: |
Sulla sommità del Monte la Frascara, a
qualche chilometro dalla frazione Fontanafredda, chiuso nella fitta
vegetazione di un bosco ceduo castanile si erge un recinto di blocchi di
pietre megalitiche Sicura testimonianza della presenza di popoli
antichissimi, anteriore ai Romani. L’imponenza della costruzione che
racchiude un’area di circa 2500 mq. con muri che raggiungono Uno spessore di
2 metri ed un’altezza di 5 metri, ha dato origine a numerose
interpretazioni.
Per alcuni storiografi trattasi dei resti della mitica Musona distrutta dai
Romani nel 314 a.C. altri pensano ad un punto di osservazione e di
avvertimento fortificato; altri ancora ipotizzano un luogo di culto. La
destinazione del manufatto è ancora un affascinante mistero per tutti anche
perché mai sono stati effettuati scavi all’interno e lungo il perimetro
esterno per raccogliere elementi più significativi. Allo stato attuale le
uniche ipotesi attendibili riguardano l’epoca e gli artefici della
costruzione. Gli archeologi, esaminando la squadratura della pietre, La
maniera di assemblarle, la grandezza dei massi ed altri particolari,
ritengono che siamo di fronte a delle mura di origine sannitica, databili
intorno a VI/V secolo a. C. |
IMMAGINI DEL SITO |
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